Capitolo 3: Infinito (Infinito)

E cos'è questo che mi sta succedendo e perché non riesco a crederci?

Ahh? Questa emozione non esce dalla mia testa, non può essere.

È la cosa migliore che mi sia mai capitata, era la prima volta che mi ero innamorato di qualcuno:
Ma era suo e non sapeva nemmeno cosa dire.

Lei arriva e mi passa accanto e io non ho capito quel momento ed ero come un pazzo senza poter parlare, ed è stato quando mi ha risposto e ha detto.

Lei: E che dici? Ti vedo qualcosa di strano. Con quel tema di lei dimmi una volta chi è lei per sapere tutto.

Io: non te lo direi. Non è facile che te lo possa dire. Non credo sia il momento giusto per dirtelo. E se lo fosse, non te lo direi, quindi lascialo stare.

E beh, non sarebbe facile, quindi dimenticalo.

Lei: Non lo farò perché è quello che fai tu.
Dimmelo una volta?

Io: Qual è la tua intenzione di sapere? Pensi che starò pensando a cosa non dovrei fare o cosa dovrebbe accadere perché non succederà e ti ho già detto che non te lo dirò.

Mi guarda con quell'intenzione che vuole che le dica, ma non avevo intenzione di farlo, e ho pensato che sarebbe stato meglio se avessi cambiato argomento o l'avessi guardata in modo diverso. Che mi è piaciuto. Ed è per questo che ho usato quello di Mérida e stavo per andare a Hay, ma lei non me lo ha permesso.

E lei mi dice.

Lei: Dillo solo una volta ora.

Io: Bene, va bene, te lo dirò una volta, così puoi lasciarmi Empas.

Vediamo la verità è che la lettera era per te Felice Felice te l'ho già detto, mi piace e non posso farci niente.

Guarda ed è sorpresa e me lo dice.

Lei: Non ci posso credere, lo sapevo, e quindi per ovvia ragione che mi piaci molto anche tu, e per questo non ti darò più fastidio.

Io: No, non andare, vieni, per favore.

Lo prendo e lei mi guarda con il viso arrossato e non ci credeva che io mi mettessi e le leggessi la lettera e mi inginocchiai e glielo dissi.

Io: Ehi, mi vuoi sposare?

Lei: Ohh non ci credo, cosa?

Io: cosa dici?

Lei: Sì, certo?

Mi salta tra le braccia e non ci credevo e un giro ho detto e in quel momento appare il meno inaspettato.

Ad un tratto...